“Gesù punta al cuore dei suoi discepoli, ed è capace di farli missionari, che puntino al cuore di quanti incontrano”. Così mons. Pietro Maria Fragnelli, nella parrocchia di Casa Italia, San Paolo Apostolo a Copacabana, si è rivolto ai ragazzi accorsi per il terzo appuntamento di queste catechesi.
Tema della catechesi di oggi (dopo quelli della speranza e dell’essere discepoli), quello della missione: “Andate!”. Il vescovo di Castellaneta ha innanzitutto invitato chi lo ascoltava a vincere le insicurezze e le paure trovando vigore nel nome di Gesù e nella forza dello Spirito Santo.
Scommettere tutto il proprio futuro sulla persona amata è possibile: è l’esperienza umana di tutti gli innamorati, ma è l’esperienza di fede di tutti coloro che si lasciano toccare nel profondo dal Vangelo, da Cristo e dallo Spirito.
I modi per raccontare la fede, per comunicarla, ha proseguito poi si troveranno. E non ci potrà essere crisi, ha insistito il vescovo, a fermare il vero discepolo, che fa esperienza del proprio limite e del perdono di Dio. Come è stato per Pietro, che dopo aver rinnegato il Signore si è lasciato toccare il cuore dal suo sguardo d’amore e si è lasciato perdonare. E poi ha trovato la forza di annunciare il Vangelo fino alla testimonianza del martirio, in croce come il suo Maestro.
Questa “rivoluzione del cuore” è quanto ha augurato mons. Fragnelli ai giovani che con grande attenzione lo hanno ascoltato.