Messaggio del Santo Padre Francesco p
er la XXXII Giornata Mondiale della Gioventù
(Domenica delle Palme, 9 aprile 2017)
«Grandi cose ha fatto per me lOnnipotente» (Lc 1,49)
Cari giovani,
eccoci nuovamente in cammino dopo il nostro meraviglioso incontro a Cracovia, dove abbiamo celebrato insieme la XXXI Giornata Mondiale della Gioventù e il Giubileo dei Giovani, nel contesto dellAnno Santo della Misericordia. Ci siamo lasciati guidare da san Giovanni Paolo II e santa Faustina Kowalska, apostoli della divina misericordia, per dare una risposta concreta alle sfide del nostro tempo. Abbiamo vissuto una forte esperienza di fraternità e di gioia, e abbiamo dato al mondo un segno di speranza; le bandiere e le lingue diverse non erano motivo di contesa e divisione, ma occasione per aprire le porte dei cuori, per costruire ponti.
Al termine della GMG di Cracovia ho indicato la prossima meta del nostro pellegrinaggio che, con laiuto di Dio, ci porterà a Panama nel 2019. Ci accompagnerà in questo cammino la Vergine Maria, colei che tutte le generazioni chiamano beata (cfr Lc 1,48). Il nuovo tratto del nostro itinerario si ricollega al precedente, che era centrato sulle Beatitudini, ma ci spinge ad andare avanti. Mi sta a cuore infatti che voi giovani possiate camminare non solo facendo memoria del passato, ma avendo anche coraggio nel presente e speranza per il futuro. Questi atteggiamenti, sempre vivi nella giovane Donna di Nazareth, sono espressi chiaramente nei temi scelti per le tre prossime GMG. Questanno (2017) rifletteremo sulla fede di Maria quando nel Magnificat disse: «Grandi cose ha fatto per me lOnnipotente» (Lc1,49). Il tema del prossimo anno (2018) - «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio» (Lc1,30) - ci farà meditare sulla carità piena di coraggio con cui la Vergine accolse lannuncio dellangelo. La GMG 2019 sarà ispirata alle parole «Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola» (Lc1,38), risposta di Maria allangelo, carica di speranza.