Le catechesi sono tra i momenti più importanti di ogni Gmg. Spesso è proprio dopo averle ascoltate che nel cuore di tanti ragazzi scatta qualcosa…
Osare, coltivare la relazione con Gesù e vivere la vita con gratuità, restituendo ciò che riceviamo: questo il messaggio di mons. Cesare Nosiglia
“Mantenere la speranza, lasciarsi sorprendere da Dio e vivere nella gioia”: tre atteggiamenti indicati dal Papa per “trasmettere ai nostri giovani i valori autentici”.
La sete di amore, di verità, la sete di amici e di relazioni vere, è sete di Dio, spiega Mons. Miglio, spingendo i giovani a cercare la sorgente dell’acqua viva.
Smarrire il desiderio della felicità, estranea anche alle sorti degli altri. Mons. Delpini invita i giovani a ripartire dall’orizzonte spirituale della vita eterna.
La catechesi di Mons. Sigalini è dedicata a chi, anche in un contesto spaesato, liberale e cinico, non rinuncia a farsi un “umile cercatore della verità”.
“Noi valutiamo la speranza dal suo risultato: se non lo otteniamo, allora la speranza diventa la peggior nemica”. Ma questa, spiega Mons. Bassetti, è speranza malata.
“Come affrontare la vita? Come essere felici? Le grandi attese manifestano apertura, senso di Dio e dell’Assoluto”, spiega Mons. Forte.
“Recuperiamo il vero volto della speranza, come ciò che dal futuro illumina il presente e, ponendosi come un traguardo, chiarisce il cammino”. Così il Card. Betori.
Dalle gioie e sofferenze dei giovani di oggi alla possibilità di essere costruttori di speranza, grazie all’incontro con Cristo. Così Mons. Giuliodori.